HAPPY BIRTHDAY INDIA
Meditazione
Mahatma Gandhi
HAPPY BIRTHDAY INDIA

In questo articolo…

E’ il momento di cantare Happy Birthday India!!

In occasione della Festa della Repubblica Indiana il 15 agosto ti porto in viaggio nella storia affascinante e misteriosa di questo incredibile paese!

Insieme intrecceremo eventi straordinari e poco noti con il mondo della meditazione, dello yoga e della spiritualità.

Preparati a restarne stupita!

 

 

Una nascita straordinaria

 

Il 15 agosto 1947, l’India ottenne l’indipendenza dal dominio britannico. Fu solo il 26 gennaio 1950 che il paese adottò la sua Costituzione e divenne così ufficialmente una repubblica.

Lo sapevi che la data del 26 gennaio fu scelta in onore di un giorno particolare? Proprio del giorno in cui, nel 1930, il Congresso Nazionale Indiano dichiarò l’indipendenza totale dall’impero britannico?

Un atto di coraggio e visione che gettò le basi per la nazione moderna.

Non solo! Il primo presidente dell’India, Dr. Rajendra Prasad, era noto per la sua devozione alla meditazione e allo yoga. Considerava queste pratiche essenziali per mantenere la chiarezza mentale e spirituale nel suo ruolo di guida della nazione.

 

 

Maestri Spirituali che hanno illuminato il Mondo

 

L’India è la terra natale di alcuni dei più grandi maestri spirituali che il mondo abbia mai conosciuto.

Camilla Grazian a Pondicherry, India
Camilla a Pondicherry nel 2012

Tra questi, Sri Aurobindo, al quale mi sento molto legata. Oltre a essere un leader del movimento per l’indipendenza era anche un filosofo e yogi.

Il suo Ashram a Pondicherry (proprio dove vivevo!) attira migliaia di persone ogni anno, desiderose di immergersi nelle pratiche spirituali che ha insegnato.

Sri Aurobindo sperimentò stati di coscienza avanzati attraverso la meditazione. Arrivò a descrivere esperienze mistiche che aprirono nuovi orizzonti nella comprensione della mente umana.

 

Altro nome imprescindibile è quello di Paramahansa Yogananda, autore del celebre “Autobiografia di uno Yogi”. LO TROVI QUI.

Anche a lui mi sento molto legata.

La sua missione di diffondere la Kriya Yoga in Occidente ha avuto un impatto profondo, portando consapevolezza e pratiche spirituali a milioni di persone in tutto il mondo.

La Self-Realization Fellowship, fondata da Yogananda, organizza regolarmente meditazioni globali sincronizzate, creando una rete di energia positiva che attraversa i continenti.

 

 

Località Spirituali da Non Perdere per le tue vacanze

 

L’India è costellata di luoghi sacri che irradiano energia spirituale e che ho avuto la fortuna di visitare personalmente.

Varanasi, la città eterna sulle rive del Gange, è un epicentro di spiritualità. Ogni mattina, migliaia di devoti si immergono nelle acque sacre per purificarsi e meditare, un rituale che si ripete da millenni.

Mark Twain, che visitò Varanasi nel 1895, disse: “Benares is older than history, older than tradition, older even than legend, and looks twice as old as all of them put together.”

 

Rishikesh, conosciuta come la capitale mondiale dello yoga, è un altro luogo imperdibile.

Qui, sulle rive del Gange, ho incontrato per la prima volta il mio Maestro, Master Choa.

Questo è il luogo in cui si trovano ashram rinomati come il Parmarth Niketan e l’Ashram di Swami Sivananda, che offrono ritiri di yoga e meditazione a chiunque cerchi una connessione più profonda con sé stesso.

L’atmosfera che si respira è conturbante e travolgente! Pensa che nel 1968 i Beatles visitarono l’Ashram di Maharishi Mahesh Yogi qui a Rishikesh…e il resto è storia! L’esperienza influenzò profondamente la loro musica e portò lo yoga alla ribalta mondiale.

Rishikesh e le offerte al sacro fiume Gange
Rishikesh e le offerte al sacro fiume Gange

 

 

Eventi Straordinari della Storia Indiana

 

La storia dell’India è piena di eventi straordinari, come l’incredibile resistenza non violenta del Mahatma Gandhi contro il dominio britannico. La sua marcia del sale del 1930, un’azione simbolica contro la tassa coloniale sul sale, è un esempio lampante di come la meditazione e la disciplina spirituale possano alimentare movimenti di cambiamento sociale.

Gandhi era un grande sostenitore del Bhagavad Gita, il testo sacro indù che parla del Karma Yoga, la via dell’azione disinteressata e del servizio.

La sua vita era davvero un perfetto esempio di come le pratiche spirituali possano essere integrate nella lotta per la giustizia.

 

 

Le Religioni dell’India: Un Viaggio nel Tempo

 

Induismo

 

L’induismo è la religione più antica e diffusa in India, con radici che risalgono a oltre 4.000 anni fa. Le sue pratiche variano ampiamente ma la meditazione e lo yoga sono centrali per molti dei suoi seguaci.

Luoghi come Varanasi e Haridwar sono tra i più sacri per gli induisti, dove i pellegrini si recano per bagni rituali nel Gange.

Il Kumbh Mela, il più grande raduno religioso del mondo, attira milioni di devoti che si immergono nelle acque sacre per purificarsi dai peccati.

 

 

Buddismo

 

Fondato nel VI secolo a.C. da Siddhartha Gautama, il Buddismo nacque in India e si diffuse in tutta l’Asia. Bodh Gaya, dove il Buddha raggiunse l’illuminazione sotto l’albero di Bodhi, è uno dei principali luoghi di pellegrinaggio per i buddisti di tutto il mondo.

Il Mahabodhi Temple a Bodh Gaya è patrimonio dell’umanità UNESCO e un epicentro di pratiche meditative buddiste.

SE VUOI SAPERNE DI PIU’ PUOI LEGGERE QUESTO ARTICOLO DEL NOSTRO BLOG

 

 

Jainismo

 

Contemporaneo del Buddismo, il Jainismo fu fondato da Mahavira nel VI secolo a.C.

I jainisti praticano la non violenza estrema (ahimsa) e la meditazione profonda.

Monte Abu nel Rajasthan è un importante centro jainista, famoso per i suoi splendidi templi di marmo.

Anche i templi jainisti di Dilwara sono noti per la loro architettura intricata ma sorprendono per la serenità che riescono a offrire ai praticanti in meditazione.

 

 

Sikhismo

tempio d'oro di Amristar
Il tempio d’oro di Amristar

Il Sikhismo fu fondato nel XV secolo dal Guru Nanak nel Punjab.

La meditazione sul nome di Dio (Naam Japna) è una pratica centrale.

Il Tempio d’Oro di Amritsar è il più sacro dei santuari sikh, noto per la sua bellezza e l’ospitalità dei suoi volontari.

Proprio al Tempio d’Oro ogni giorno vengono serviti pasti gratuiti a migliaia di persone, indipendentemente dalla loro religione o ceto sociale, incarnando i valori di uguaglianza e servizio.

 

 

Islam e Cristianesimo

 

L’Islam e il Cristianesimo hanno entrambi una lunga storia in India, con l’Islam introdotto nel VII secolo e il Cristianesimo portato da San Tommaso nel I secolo.

I Sufi, una corrente mistica dell’Islam, hanno profondamente influenzato la cultura spirituale indiana. Luoghi come Ajmer, sede del santuario sufi di Khwaja Moinuddin Chishti, attraggono devoti in cerca di benedizioni.

Per quanto riguarda il cristianesimo, la Basilica di Bom Jesus a Goa è famosa perchè conserva le reliquie di San Francesco Saverio e attira migliaia di pellegrini cristiani ogni anno.

 

 

Un immenso patrimonio spirituale

 

L’India, con la sua ricca storia e il suo immenso patrimonio spirituale, continua a essere una fonte inesauribile di ispirazione.

Questo 15 agosto, mentre celebriamo la sua indipendenza e repubblica (e il compleanno del Maestro Choa Kok Sui) ricordiamoci del potere trasformativo della meditazione e dello yoga, strumenti che non solo ci connettono con noi stessi ma anche con il mondo intorno a noi.

 

Ti invito a visitare il nostro Centro Iris per esplorare più a fondo queste pratiche e a unirti a noi per celebrare l’anniversario del Maestro Choa Kok Sui, le cui tecniche di Pranic Healing continuano a guidarci verso una vita più equilibrata e armoniosa.

 

Con gratitudine, rispetto e amore